DARWIN TECH 32 – PALLAMANO RAGUSA 21
Inizia con una netta vittoria casalinga il cammino della Darwin Tech Mascalucia nel campionato nazionale di serie A2 maschile. Al pala Wagner i ragazzi del presidente Sergio Pagano hanno affrontato il loro primo impegno ufficiale di questa nuova stagione sportiva. Stagione particolare e difficile per il sodalizio mascaluciese alle prese con diverse problematiche che hanno condizionato gli allenamenti con la carenza di spazi all’interno del palazzetto di via Wagner e poi i due casi di positività registratisi che hanno costretto la dirigenza al rispetto di una serie di protocolli sanitari che hanno rallentato la preparazione al campionato.
Rinviata la prima partita ad Alcamo (sarà recuperata mercoledì 28 ottobre prossimo ndr.), ecco finalmente giungere la giornata del debutto contro i temibili ragusani allenati da quest’anno dall’ennese Mario Gulino.
Un match equilibrato solo nei primi dieci minuti con Coppola, Costanzo, Mineo, Xethani, Paganello, Barbagallo, Pappalardo e compagni che già al 15’ ottenevano un break importante con il vantaggio che oscillava sempre tra le cinque e sei lunghezze. Trascinati dalle reti del funambolico Francesco Giuffrida (top score del match) e dalle incursioni dei “soliti” Dario Consoli e Alessio Cardullo i padroni di casa andavano al riposo con il vantaggio di 18 a 9. Nella ripresa spazio anche alle seconde linee con in campo quattro giovanissimi dell’under: Lorenzo Portaro, Matteo Villani, Christian Di Mauro e Walter Santonocito che non hanno affatto demeritato.
Gara senza storia, insomma, con il punteggio finale di 32 a 21 che testimonia la superiorità tecnica e tattica dimostrata dal “sette” allenato da Salvo Cardaci.
“Sono contento della prestazione della squadra – evidenzia il capitano mascaluciese Antonio Consoli – gli avversari a dire il vero hanno risentito la mancanza del loro miglior giocatore Russello, ma anche noi avevamo delle defezioni importanti e comunque la gara è stata piacevole. Adesso ci godiamo questi primi punti stagionali e pensiamo alla prossima sfida che ci vedrà di scena sul campo dell’attuale capolista Noci”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero dell’atleta mascaluciese più esperto Vito Cardaci, rimasto in panca a dare consigli e indicazioni ai più giovani compagni: “è stata una gara in discesa per noi con una difesa compatta e delle ripartenze efficaci che ci hanno permesso di trovare tante reti dai sei metri. Soffriamo le difese aggressive e non abbiamo ancora trovato il ritmo gara, ma la stagione è lunga e progressivamente torneremo a sviluppare il nostro gioco. Per quanto mi riguarda – afferma l’atleta originario di Regalbuto – sono a disposizione della società che mi ha riservato questo ruolo nello staff tecnico e di “chioccia” nel gruppo-squadra. Mi sto allenando con più costanza in modo da ritrovare la condizione atletica e poter essere utile quando ci sarà bisogno anche di me”.