Continua la presentazione dei protagonisti della Darwin Tech Mascalucia targata 2020-2021 con uno degli atleti della “cantera H.C.” che si è maggiormente messo in mostra nel corso di queste ultime brillanti stagioni sportive. Atleta duttile (che può ricoprire indistintamente i ruoli di ala destra e sinistra) Alessio Cardullo alias “l’uomo volante-flying man” è certamente uno dei migliori prodotti della pallamano mascaluciese. Appena diciannovenne è tra i giocatori del vivaio senza alcun dubbio quello di maggiore “esperienza” avendo giocato con minutaggi importanti sia nell’anno di cadetteria con coach Vito Santangelo sia nei tre campionati di serie A2 nazionale disputati con mister Sallvo Cardaci che crede molto nelle capacità di questo ragazzo che proprio dell’aspetto atletico fa il suo maggiore punto di forza. “Gioco a pallamano da quando avevo appena 10 anni – esordisce Alessio – in questi anni non mi è mai capitato di dover stare lontano dal campo per così tanto tempo e non vedo l’ora di ritornare ad allenarmi e a giocare contro le altre squadre del nostro girone. Anche quest’anno la dirigenza sta puntando su noi giovani venuti fuori dal vivaio e faremo di tutto pur di non deludere sia le loro aspettative sia quelle del nostro affezionato pubblico”. – Che tipo di campionato ti aspetti e dove può arrivare la tua squadra? “Sicuramente non sarà un campionato semplice e diverse squadre, almeno sulla carta, vantano dei roster competitivi e costruiti per l’alta classifica, ma a noi la grinta e la voglia di migliorare non mancano mai e sono sicuro che faremo grandi cose anche in questa nuova stagione. Tra l’altro ho sempre creduto nell’aiuto dato dai compagni più grandi ed esperti di noi e anche quest’anno lotteremo tutti insieme per un buon piazzamento in classifica”. – Cosa ti aspetti da te stesso?”Come ho sempre fatto darò il meglio di me stesso in allenamento così come in partita. Sento forte la fiducia del mister e anche dei miei compagni. Sarò al servizio della squadra e mi farò trovare pronto ogni qual volta verrò chiamato a dare il mio contributo in campo”.
