A difendere i pali dell’H.C. Darwin Tech Mascalucia, nella stagione sportiva 2018-2019, sarà il siracusano doc Alessandro Vasquez. La defezione dell’esperto Massimo Caltabiano, trasferitosi al Nord per motivi familiari, ha accelerato i tempi per il sodalizio del presidente Sergio Pagano che, dopo una serie di contatti, ha chiuso l’accordo con l’affidabile portiere aretuseo. Carriera lunga e piena di soddisfazioni per Vasquez (classe 1980), cresciuto sportivamente nella blasonata Ortigia Siracusa dei vari Bronzo, Fusina e Rudilosso. Dal 2001 al 2004 protagonista allo Sporting Club Gaeta sia in serie A2 che in massima serie. Dall’estate del 2004 torna in Sicilia e diventa uno dei punti fermi e capitano dell’Albatro che, in rapida successione, passa dall’anonimato della cadetteria regionale alla serie A d’Elite.<<Abbiamo voluto fortemente trovare un portiere esperto per sostituire il bravo Caltabiano e contemporaneamente far crescere i nostri giovani – precisa il presidente
dell’H.C. Sergio Pagano. Avevamo in mente diversi profili e alcuni contatti avviati con il nostro allenatore, ma alla fine la scelta è ricaduta su Alessandro che, oltre ad avere una notevole esperienza, sin dai primi incontri ha dimostrato entusiasmo nel condividere e sposare il nostro progetto sportivo>>. Sulla stessa lunghezza d’onda il commento del tecnico Salvo Cardaci che aggiunge: <<Alessandro non ha bisogno di grandi presentazioni e la sua lunga carriera e l’indiscutibile professionalità, sono certo aiuteranno la crescita dei nostri giovanissimi portieri (Seby Coppola e Franceaco Seminara) e naturalmente daranno sicurezza a tutto il reparto di retroguardia>>. Ovviamente soddisfatto della felice conclusione anche Vasquez che ha voluto salutare i nuovi compagni e i tifosi che lo attendono con impazienza a Mascalucia: <<Tornare ad essere protagonista in un campionato comunque impegnativo come la nuova serie A2 di quest’anno è un onore per me. Adesso è tempo di rimettersi in piena forma e di farmi trovare pronto per l’inizio della nuova avventura. L’entusiasmo e la voglia di far bene non mi mancano e spero di poter dare il mio contributo per la conquista dei traguardi programmati dalla società>>.